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Seingim per la Genova del Futuro

20.10.21
Seingim per la Genova del Futuro

Lunedì 18 ottobre la Società di Ingegneria Seingim ha inaugurato i nuovi uffici di Genova in presenza del Presidente di Seingim Fabio Marabese, dell’Amministratore Delegato di Seingim Fabio Pinton, del Sindaco di Genova Marco Bucci, del Consigliere Regionale Stefano Anzalone e del Cappellano del Lavoro Don Mauro Mazzone. 

A seguire, alle ore 17.30, si è tenuto nella splendida cornice di Palazzo Ducale l’evento dal titolo “Genova del Futuro: visioni e prospettive”. Introdotto dal Presidente Fabio Marabese, è seguito un intervento del Presidente di Regione Giovanni Toti e un tavolo di confronto tra il Sindaco di Genova Marco Bucci, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Genova Federico Delfino, il Monsignor Luigi Molinari e il Presidente di Confindustria Umberto Risso, moderati dalla giornalista Giulia Mietta – Genova24.

“L’arrivo a Genova due anni fa” spiega il Presidente di Seingim Fabio Marabese, “ci ha permesso di approfondire la conoscenza della Città e del suo territorio, ed è per questo che abbiamo riunito attorno allo stesso tavolo gli interlocutori più autorevoli del panorama genovese. Questo incontro fornirà l’occasione per uno sguardo complessivo sulla Genova del Futuro.

“Un’azienda che si espande è sempre un bel segnale per la nostra città” dice il Sindaco Marco Bucci. “Oggi si inaugura la nuova sede di un’azienda italiana, che ha i suoi uffici a Genova e che proprio qui si sta ampliando, assumendo nuovo personale sul territorio e dal resto d’Italia. Questo è il modo di fare business in cui crediamo, che sosteniamo come amministrazione e che vogliamo che si estenda a tutta la nostra città”.

Per la Liguria è arrivato il momento”, secondo il Presidente di Regione Giovanni Toti, “del rilancio economico ed è per questo che ogni forma di investimento sarà accolto favorevolmente dalla nostra regione, con l’obiettivo di confermarsi nello sviluppo e nella crescita, aumentando l’occupazione. Le prospettive di Genova non possono quindi essere che rosee, con l’emergenza sanitaria ormai alla fine e con la straordinaria opportunità rappresentata dalle risorse del Pnrr. Solo puntando sulla tecnologia, sulla ricerca e sulla sperimentazione riusciremo a costruire nuove opportunità per le generazioni future”.