La Rubrica del Presidente
Cervelli in fuga? Come fare dell’Italia un Paese per giovani
Da anni il nostro Paese è alle prese con una “fuga” – e non, come sarebbe auspicabile, una circolazione – di talenti che per ragioni diverse preferiscono scommettere sul proprio futuro all’estero. Un’emorragia a senso unico di giovani che si formano in Italia per poi trovare lavoro oltre confine, con ricadute sul nostro Pil e costi in termini di capitale umano e opportunità perse.
Se da un lato il Governo fa bene a proseguire con incentivi economici e riforme strutturali sul fronte del lavoro e della formazione, dall’altro serviranno anche sforzi concreti da parte degli imprenditori per invertire la rotta. Solo contribuendo tutti al cambiamento potremo fare dell’Italia un “Paese per giovani”, capace di valorizzare il talento e di farne una leva di crescita e sviluppo.
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